sabato 9 giugno 2012

IL SIGNIFICATO DEL TERMINE 'LAICO'

Pubblico dalla pagina facebook di LAICI, LIBERTARI E ANTICLERICALI la loro illuminante presentazione:
Il termine "laico" precede l'invenzione del cristianesimo e indica chi rifugge dalle comunità chiuse.

Il laico è l'"appartenente al popolo" ("laikós" = uno del popolo, estensione della parola "laós" = popolo), ossia chi non fa parte di una comunità chiusa, tipo la setta cattolica o altra comunità che presuppone una legge interna indiscutibile.

Ecco perché l'uso del termine "laicista" è grammaticamente un errore. Infatti già la parola laikós è l'estensione della parola laós. Non esistono estensioni di parole che sono già estensioni di altre. Non esiste "l'appartenente agli appartenenti al popolo". Ma non meraviglia che i polemisti cattolici alla Giuliano Ferrara siano a digiuno di grammatica.

Ecco perché il laico è persona scevra da pregiudizi, disposta ad accogliere le altrui opinioni, senza presupporre posizioni preconcette o dogmi. Ecco perché il laico non è uguale agli altri laici, ma ragiona con la propria testa, non con quella di un papa, di un profeta, di un messia, un predicatore, ecc.

Ecco perché il termine laico indica anche l'estraneo a una professione (i consiglieri laici del CSM, i giudici laici ossia non togati ecc).

Ecco perché l'uso del termine laico in ambito ecclesiastico, per designarne l'estraneo alla casta sacerdotale, configura il carattere settario e di separazione tra i membri della casta cattolica (i sacerdoti e i loro superiori) e il gregge dei fedeli, costretti a ubbidire alle leggi della casta cattolica per evitare la scomunica dalla comunità.

Ecco perché certi ignoranti cattolici dovrebbero sapere che il termine "laico" non è affatto di origine ecclesiastica, ma nasce almeno mezzo millennio prima della nascita del predicatore Gesù il nazareno.

Una lezione che dovrebbero imparare quegli ecclesiastici che fanno finta di ignorare che la laicità non è quella "positiva", che comporta privilegi per la casta cattolica, ma è la assenza di legami con questa casta di parassiti, appartenenti a una comunità chiusa.

giovedì 7 giugno 2012

CORRISPONDENZA TRA DUE AMICI

D'ora innanzi pubblicherò nella rubrica 'Corrispondenza tra due amici' i temi che possono essere di interesse generale. I due amici sono il sottoscritto Alberto Re e Pierfranco Bianchetti.
Mi piace iniziare con una bellissima lettera di Pierfranco.

Caro Alberto,
sono convinto che la società civile sta compiendo progressi notevoli. Oggi ritengo che le battaglie civili stanno facendo il loro corso.  Guarda la questione delle unioni tra gay, ecc. assolutamente impensabili fino a qualche anno fa'; la convinvenza tra persone non sposate, che sta di gran lunga aumentando rispetto ai tradizionali matrimoni; una maggiore e più forte consapevolezza dei problemi ambientali, della difesa della natura, della battaglia ancora poco significativa, a favore dei diritti degli animali : la vivisezione, le brutalità a cui sono ancora sottoposti questi essere viventi, che l' uomo ha deciso con la sua feroce superiorità di sacrificare al suo potere e alla sua prepotenza,  non sono cose da poco per lo sviluppo dell' umanità in senso positivo. Se rivedi Gli uccelli di Hitchcock, un film che mi lascia sempre a bocca aperta, forse la ribellione dei volatili così come di altri animali presenti sulla terra, magari tra molti anni potrebbe essere non più una fantasia cinematografica, ma una realtà se non cambiamo il mondo e il nostro modo di vivere..... Insomma i partiti fanno fatica a trovare una loro collocazione positiva, è vero, compreso ovviamente il PD, ma sono convinto che con l' appoggio di tutti quei movimenti ed espressioni di progresso nei vari campi che man mano mi sembra vengano alla luce, la vita si trasformerà in positivo, altrimenti il nostro destino e quello dei nostri figli e nipoti è segnato. Penso proprio a Matteo e Sara, i miei nipotini, che stanno crescendo all' insegna dei valori di cui sopra. Probabilmente saranno ancora una minoranza, ma in futuro forse no. Pertanto le concezioni filosofiche primarie d' oggi, come il laicismo, la religiosità, ecc. sono destinate a diventare obsolete, perchè l' umanità avrà ben altre cose sulle quali impegnarsi. Probabilmente mi dirai che sono un sognatore, ma io la penso così. Come penso, rispetto a prima ( sarà l' età che avanza) che  non tutto finisce con la morte fisica. Il nostro spirito o come cazzo si chiama, cioè tutto quello che abbiamo prodotto nella nostra esistenza e nella nostra testa, forse andrà da qualche altra parte e possibilmente in un' altra dimensione psichica. Questo però è un tema nel quale sei tu il maestro in quanto  raffinato studioso di fisolofia. Volevo solo dirti che il materialismo non mi basta più, ma poi quando sarà il momento giusto vedremo cosa succederà...... Magari  aspettiamo di  conoscere quello che verrà ancora tra un po' di anni. Vi è tanto cinema da vedere e da interpretare e tanti studi di filosofia da completare prima del grande giorno....  Questa è la nostra speranza...

"Don Chisciotte" - # Francesco Guccini #

domenica 22 gennaio 2012

IL PRIMARIO


Non è possibile cambiare nulla, o forse solo qualcosa: troppo poco!Comunque vale la pena di giocare la partita, come una normale dicalcio o di rugby, se non altro vale l’avervi partecipato. E’l’umanità distruttiva e autodistruttiva, e il Primario (come si dicein Lavazza) l’aveva già stabilito, o, forse, non c’è. Ma in realtà chi è il Primario??? Siamo tutti noi e, come? Una volta diventaticonsapevoli…., ma ahimè, la consapevolezza non si compra dal tabaccaiocome un pacchetto o una stecca di sigarette e quindi tarda a venire,se verrà. Purtroppo, soffriamo di un’epidemia diffusa: l’Io-Essere cheil Primario ci ha dato, ha in sé anche la sua fragilità e precarietàe, ovviamente, tutti i peggiori mali: dall’ignoranza alla gelosia,dall’invidia al bisogno di possedere per essere, a… e prima di fareconsapevolezza è lunga: forse generazioni se non vite.La consapevolezza, per entrare nell’alveo della neutralità, purtropponon si impara neanche nelle università di Harvard o di Oxford, servonodi ma si diventa solo più colti, se poi non si ha la vocazione dicoltivare l’intelligenza, quindi di fare esperienze, si può soloappendere alle pareti come un ricordo di gioventù. Leggendo libri puòanche essere utile ma dipende da quali libri e con quale spirito… epoi chi sono gli influenzatori e gli influenzati. E’ tutto un casino,un grande casino e forse solo il Primario, pregando e ignorando ilmondo, ti può aiutare.Forse siamo nati sbagliati e sbagliatamente in un mondo ostile eavverso ma se solo il nostro io, ego, intimo… ci avesse detto di di:accetta, forse saremmo diversi, diventati anche noi piccoli o grandiRockfeller amministratori insieme ad altri e in nome del Primario, delmondo. Vi pare? Purtroppo, la nostra coscienza ci ha detto di nlo. No!Perché? Questo, amico non te lo so dire: il Primario che non c’è,forse ha deciso così, ma anche, il Primario contiene in sé sia il beneche il male, infondo è la stessa cosa, perché preoccuparci tanto?!Forse loro che hanno detto sì, andranno in paradiso e noi all’infernoper il no, o forse loro negli inferni peggiori e noi nei paradisimigliori, di frequenze elettromagnetiche e cosmiche, s’intende. Però,se sotto sotto faccio il furbetto del quartiere, ogni tanto, forse nonse ne accorge nemmeno il Primario ed io mi scopo le migliori fiche evado nei migliori ristoranti e resort, mica male, no?Italia dei Briganti, mendicanti e truffatori, vieni Italia al miocancello, alla mia anima che: “se desta” uscendo dall’ovile infranto.Lunga vita ai peccatori perché loro saranno salvati e saranno i primi:tu che sei povero sarai tra gli ultimi e nessuno ti salverà: neancheil Primario! “Colomba Bianca vola: diglielo tu, che non sarai piùsola”. Già, è arrivato anche messer Partecipazio! Tony Rosso

sabato 21 gennaio 2012

FONDAMENTI ED INDIRIZZI GENERALI


IL MOVIMENTO LAICO E LIBERTARIO


E'


SUL FONDAMENTO TEORICO E PRATICO:


NON-VIOLENTO
ANTI-AUTORITARIO



NEGLI INDIRIZZI GENERALI:


EGUALITARISTA nell'assetto Sociale e Civile
COOPERATIVISTA in Economia
FEDERALISTA nella forma di Stato
A-CONFESSIONALE nell'ambito Religioso