sabato 29 gennaio 2011

ANARCHIA - La purezza del pensiero politico


Il solo pensiero politico puro, incontaminato, luminoso perché l'unico non corroso dalla volontà di Potere si incarca nell'Anarchia.
L'anarchico è l'uomo che esprime il più elevato, ineguagliato ed incondizionato amore nei confronti dell'umanità intera.
L'Anarchia non è una delle tante forme di organizzazione politica. L'Anarchia parte certamente dalla politica ma per trascenderla. E l'Utopia costituisce la configurazione concreta della Trascendenza. E lo è in senso universale.
Per questo nella Filosofia Futura, l'Anarchia ricopre un ruolo essenziale.
Richiamando quanto scritto in precedenza su 'Il Libertarismo Contemporaneo' si aggiunga nella prospettiva di una Filosofia Futura che i prodotti immaginativi dell'intelligenza, i concetti a priori, tutta la farragine di lucubrazioni fantastiche considerate verità e sinora imposte come criterio base per il comportamento dell'uomo, stanno subendo da moltissimo tempo, per una cerchia ristretta, la sconfitta da parte della ragione e lo scredito da parte della coscienza.
Alberto Re

Io voglio:
Un tetto per ogni famiglia
del pane per ogni bocca
educazione per ogni cuore
luce per ogni intelligenza.
(Bartolomeo Vanzetti)

Riportiamo di seguito il testo di una celebre canzone di Léo Ferré:


GLI ANARCHICI


Non son l'uno per cento ma credetemi esistono
In gran parte spagnoli chi lo sa mai perché
Penseresti che in Spagna proprio non li capiscano
Sono gli anarchici

Han raccolto già tutto
Di insulti e battute
E più hanno gridato
Più hanno ancora fiato
Hanno chiuso nel petto
Un sogno disperato
E le anime corrose
Da idee favolose

Non son l'uno per cento ma credetemi esistono
Figli di troppo poco o di origine oscura
Non li si vede mai che quando fan paura
Sono gli anarchici

Mille volte son morti
Come è indifferente
Con l'amore nel pugno
Per troppo o per niente
Han gettato testardi
La vita alla malora
Ma hanno tanto colpito
Che colpiranno ancora

Non son l'uno per cento ma credetemi esistono
e se dai calci in culo c'è da incominciare
Chi è che scende per strada non lo dimenticare
Sono gli anarchici

Hanno bandiere nere
Sulla loro Speranza
E la malinconia
Per compagna di danza
Coltelli per tagliare
Il pane dell'Amicizia
E del sangue pulito
Per lavar la sporcizia

Non son l'uno per cento ma credetemi esistono
Stretti l'uno con l'altro e se in loro non credi
Li puoi sbattere in terra ma sono sempre in piedi

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